11 aprile 2020

Ne Sortiremo Insieme!

Sortirne da soli è avarizia, sortirne insieme è politica (Don Milani)


Il nostro Paese sta affrontando una terribile emergenza sanitaria che si è fin da subito trasformata in emergenza economica e sociale.
I dati diffusi dalla Caritas Pisa mostrano un aumento considerevole dei nuovi poveri, uomini e donne che si sono venute a trovare improvvisamente in condizioni di assoluta povertà, senza poter contare su una rete sociale di riferimento. Se da una parte le istituzioni locali e nazionali provano a far fronte all'emergenza sanitaria con politiche economiche di contrasto alla povertà, dall'altra emerge sempre di più un numero considerevole di persone “fantasma”, che non vengono raccolte dalle casistiche di intervento istituzionale. 
Ne sono un esempio i lavoratori e le lavoratrici senza regolare contratto che si sono trovati in breve tempo in mezzo a una strada e senza alcun tipo di tutela, a loro vanno aggiunti i senza dimora e i non residenti, questi ultimi costretti a restare a casa ma estranei a qualsiasi politica di welfare comunale. 
A questi si aggiungono, secondo il rapporto della Caritas, giostrai e lavoratori e lavoratrici dei servizi per bambini e la comunità di immigrati ai margini da sempre di un progetto di sostegno per l’inclusione sociale e che oggi subiscono ancora di più la violenza di una crisi che non sembra avere un termine immediato.
Vecchie povertà che si sommano a povertà nuove, misure spesso scarse e comunque non sufficienti, che si esauriscono in breve tempo, minando la serenità di decine di famiglie e singole persone, venutesi a trovare sole e indifese, esposte al pericolo del contagio e della povertà.
Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, l’Italia non può assurgere alla cronaca come una nazione contagiosa, ma semmai come una comunità coraggiosa e solidale. In questi giorni come rete Arci ci stiamo occupando della consegna a domicilio dei beni alimentari e dei medicinali. Molto spesso però abbiamo ricevuto chiamate di persone che non cercavano da noi qualcuno che facesse per loro la spessa, ma qualcuno che regalasse loro una spesa. Abbiamo indirizzato queste persone verso gli enti di riferimento, i cui tempi di accesso e di erogazione appaiono fin troppo lunghi, e verso le associazioni che da sempre se ne occupano, ma che oggi sono in grave difficoltà dovendo reggere da soli un aumento straordinario delle richieste. Così, come appare evidente, tante sono le persone che restano scoperte e indifese a cui vogliamo dare una mano.
Siamo consci che non possiamo bastare da soli, che serve un intervento forte dello Stato che garantisca un reddito a chiunque ne sia per diversi motivi, sprovvisto, affinché nessuno sia davvero lasciato da solo. Come associazione continuiamo a credere nella centralità delle politiche a tutela dei più deboli da parte dello Stato, ma non possiamo non tenere conto di questa fragilità a cui vogliamo provare a dare una risposta come comunità.
Don Milani ci ricordava come sortire insieme fosse sinonimo di politica, unica capace di vincere l’avarizia di chi non si sente chiamato a dare una risposta come collettività, per questo motivo abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi per comprare beni di prima necessità e poter cominciare una distribuzione a chiunque si trovi in questo momento in una condizione di povertà assoluta. Ci sentiamo chiamati in causa come corpo sociale vivo che da sempre opera sul territorio e offre spazi e servizi a chi ne ha bisogno.
Non possiamo tirarci indietro adesso, ora che la sfida si fa difficile e l’emergenza da sanitaria sta diventando sempre di più sociale.
Per questo vi invitiamo a fare una donazione e a contribuire nel piccolo, ma con un grande gesto di solidarietà, al miglioramento della vita di tante persone attraverso due diversi canali:
📍 il link del nostro PayPal: paypal.me/ARCIPisa
📍 l'iban a Banca Etica: IT32D0501802800000011194826 
scrivendo come causale: ~ Erogazione liberale a sostegno delle misure di contrasto dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 "ne sortiremo insieme" ~.
Per questo ci sentiamo di dirlo oggi ancora con più forza, se c’è un modo per sortirne, allora #nesortiremoinsieme!
#resistenzavirale #arcipisa #iorestoacasa #marestosolidale